La maculopatia è la principale causa di cecità in Italia; colpisce circa il 2% della popolazione, quindi più di un milione di persone. È una patologia acquisita, cronica progressiva a carattere degenerativo ed è la principale causa di perdita della vista negli over 50 nei Paesi industrializzati. Colpisce maggiormente il sesso femminile.
Esistono 2 tipi di maculopatia:
- SECCA (atrofica) , costituisce circa l’80% dei casi
- UMIDA (essudativa), costituisce circa il 20% dei casi
Nella forma SECCA la Degenerazione Maculare ha un’evoluzione lenta, mentre nella forma umida/essudativa o neovascolare, caratterizzata da un’anomala crescita dei capillari nella retina (talvolta con emorragie) ha un’evoluzione più rapida con una brusca perdita della vista.
Se la patologia non si presenta in forma grave i segnali di allarme sono:
- Visione di immagini o porzioni di immagini distorte o ondulate
- Lenta e graduale diminuzione del visus (acutezza visiva)
I principali fattori di rischio di questa malattia sono:
- Familiarità
- Età
- Fattori cardiovascolari (ipertensione arteriosa)
- Stile di vita (dieta, fumo, alcool)
- Sovraesposizione alla luce solare e alla luce blu
- Fattori oculari (iride chiara)
- Quadro clinico (diabete, obesità, rimozione cataratte)
Il pigmento maculare fa da scudo protettivo nella zona centrale della retina, la più sensibile agli stimoli luminosi. Scopri di più sul pigmento maculare: clicca qui.